Germania: Ifo si attende Pil in calo del 4,2% nel 2020, ripresa nel 2021
La pandemia di coronavirus sta innescando una grave recessione in Germania, con il Prodotto interno lordo (Pil) che si ridurrà del 4,2% nel 2020. Questa la previsione dell’istituto tedesco Ifo che ha pubblicato il rapporto di primavera. Per il prossimo anno, gli esperti si attendono una ripresa, con una crescita del 5,8 per cento.
Secondo quanto si legge nel rapporto dell’Ifo, “è probabile che il Pil si sia ridotto dell’1,9% nel solo primo trimestre del 2020. Nel secondo trimestre, crollerà del 9,8% causa della lockdown. Si tratta, spiega la nota, del calo più netto mai registrato in Germania da quando sono iniziati i conti nazionali trimestrali nel 1970”.
Come sottolinea Timo Wollmershäuser, a capo delle previsioni dell’Ifo, “la recessione sta lasciando segni molto chiari sul mercato del lavoro e sul bilancio del governo”. “Al suo apice, il tasso di disoccupazione salirà al 5,9% quest’anno e la schiera di lavoratori a breve termine si espanderà a 2,4 milioni”.