Aviva affonda a Londra (-9%) su ritiro dividendo 2019
Sul fronte della sospensione dei dividendi arrivano anche gli annunci delle compagnie assicurative. Oggi è il turno della britannica Aviva che ha annunciato il ritiro della proposta di dividendo 2019. “Il consiglio di amministrazione ha deciso di ritirare la sua raccomandazione di pagare il dividendo finale 2019 agli azionisti ordinari a giugno”, si legge in una nota.
Il cda “riconosce pienamente l’importanza dei dividendi in contanti a tutti i nostri azionisti ordinari e prevede di riconsiderare eventuali distribuzioni agli azionisti ordinari nel quarto trimestre 2020”, ma la decisione è stata presa in scia alle “sfide senza precedenti che Covid-19 presenta per le imprese, le famiglie e i clienti e l’impatto negativo e altamente incerto sull’economia globale”. Le autorità di regolamentazione, tra cui l’EIOPA, la PRA e le autorità di vigilanza delle controllate di Aviva, hanno sollecitato una limitazione sui pagamenti di dividendi da parte degli assicuratori agli azionisti. Il board “concorda con i nostri regolatori che in questo momento è prudente sospendere il pagamento dei dividendi”.
La società britannica ha precisato che resta “ben capitalizzata con una forte liquidità. Mantenendo il dividendo finale, il coefficiente patrimoniale del gruppo stimato aumenterà di circa il 7% a circa il 182%. La decisione sul dividendo sta spingendo al ribasso l’azione sulla Borsa di Londra, con una flessione di quasi il 9 per cento.
