Stati Uniti: ok del Senato al maxi-piano di sostegno, venerdì il voto alla Camera
Negli Stati Uniti, il Senato ha approvato all’unanimità il piano storico da 2.000 miliardi di dollari (circa 1.840 miliardi di euro) per sostenere la prima economia mondiale, asfissiata dalla pandemia di coronavirus che ha già provocato oltre 1.000 decessi nel paese. Ora il maxi-piano di rilancio dovrà essere approvato dalla Camera, a maggioranza democratica, con un voto previsto per venerdì. “Invito la Camera ad approvare questo testo fondamentale e ad inviarmi il disegno di legge senza aspettare. Lo firmerò immediatamente”, ha detto Donald Trump in una conferenza stampa.
Il piano di rilancio prevede, tra le misure, l’invio di aiuti diretti agli americani, fino a 1.200 dollari per adulto e 500 dollari per bambino, per le famiglie che guadagnano meno di 150.000 dollari all’anno. Il testo comprende anche circa 500 miliardi di prestiti e aiuti per le aziende e i settori economici chiave, tra cui quasi 30 miliardi di aiuti al settore aereo. Infine, il piano include anche 100 miliardi di dollari per gli ospedali e le attrezzature mediche.
La notizia dell’approvazione del piano da parte del Senato era attesa dal mercato, che rimane piuttosto indifferente. I futures sugli indici statunitensi infatti rimangono in territorio negativo, suggerendo un avvio in calo per Wall Street. In questo momento il contratto sul Dow Jones segna un -1,5%, quello sull’S&P500 cede l’1,82% e il future sul Nasdaq scivola dell’1,63%, con i timori per il contagio che tornano a prevalere. Oggi sarà interessante vedere il dato sulle nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione per capire i primi effetti del Covid-19 sul mercato del lavoro Usa.