News Finanza Dati Bilancio Italia Ivs: ricavi e utile netto in crescita nel 2019, ipotizza impatto significativo del coronavirus sul 2020

Ivs: ricavi e utile netto in crescita nel 2019, ipotizza impatto significativo del coronavirus sul 2020

25 Marzo 2020 12:04

IVS Group ha chiuso il 2019 con un fatturato consolidato pari a 462,9 milioni (di cui 417 milioni derivanti dall’attività caratteristica del vending), con un incremento del 6,6% rispetto all’anno precedente. I ricavi complessivi aumentano del 7,1% in Italia e del 3,5% in Francia; calano del 5,7% in Spagna e del 2,4% in Svizzera. In aumento il fatturato della CGU Coin Service (+26,6% in totale; di cui +6,2% nel business principale della moneta metallica), a cui contribuiscono anche lo sviluppo dell’attività di monetica digitale nella controllata Venpay (+50,3%) e l’acquisizione di Moneynet, entrata nel consolidato di IVS Group da agosto 2019. L’andamento complessivo delle vendite nel vending, a parità di perimetro e di giorni lavorativi, è stato pressoché stabile, con un +0,7% in Italia, -1% in Francia, -5,4% in Spagna e -2,8% in Svizzera.

L’Ebitda reported (con IFRS16) sale a 104,8 milioni da 91,1 milioni del 2018 (senza IFRS16). L’Ebitda Adjusted consolidato è pari a 105,5 milioni (con IFRS16), ovvero 94,3 milioni senza IFRS 16, da 93,4 milioni (senza IFRS16) del 2018 (+1%), con un’incidenza sul fatturato del 20,4%.

L’utile netto reported di Gruppo, che si attesta a 19,7 milioni (con IFRS16), è influenzato da costi e proventi considerati eccezionali per loro natura. L’utile netto Adjusted (degli utili di terzi) al netto delle voci straordinarie, è pari a 26,3 milioni con IFRS16 e 27,3 milioni senza IFRS16 (+4,1%) rispetto al 2018.

L’indebitamenti finanziario netto si esprime in 386 milioni (con IFRS16), ovvero 326,5 (senza IFRS16) da confrontarsi con il dato a settembre 2019 pari a 385,6 milioni con IFRS 16 (e al 1° gennaio 2019, sempre con IFRS16, di 348,5 milioni).

Riguardo al futuro, si legge nella nota, l’impatto del coronavirus (che IVS ipotizza significativo) sui risultati aziendali del 2020 in termine di riduzione di margini, non è evidentemente quantificabile con precisione, stante l’impossibilità di prevedere durata e intensità degli effetti dell’epidemia.