Pensioni all’estero: Inps sospende attività di accertamento a causa del coronavirus
A causa della pandemia da Covid–19, l’Inps ha fatto sapere oggi di aver concordato con Citybank di sospendere le attività connesse all’accertamento dell’esistenza in vita riferito agli anni 2019-2020, per il pagamento delle pensioni all’estero. La seconda fase del processo di verifica, dunque, avrà inizio con l’invio delle richieste di attestazione nel corso del mese di agosto. Le attestazioni dovranno pervenire a Citibank entro il mese di dicembre 2020. Nel caso in cui l’attestazione non sia prodotta entro il termine sopraindicato, avverte l’Inps, il pagamento della rata di gennaio 2021 avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del paese di residenza. In caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro la seconda metà del mese di gennaio 2021, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di febbraio 2021.