Lettera Lombardia al governo: chiudiamo tutto con stop per bar, negozi e ristoranti
La Regione Lombardia, sentiti i sindaci della regione, scrive al governo e chiede misure più stringenti per contenere l’avanzata del virus, con i nuovi casi che sarebbero 1.500 oggi nella sola Lombardia. Nella lettera inviata dal governatore della regione, Attilio Fontana, si chiede un serrate quasi totale. La richiesta è la chiudere i centri commerciali, i negozi, bar, pub, ristoranti, sospesi i servizi di mensa sia nelle strutture pubbliche che private.
Nella lettera si spiega che rimarrebbero aperti i servizi di pubblica utilità, le edicole, i negozi di generi alimentari, le imprese – con attività sospesa o limitata in base a un accordo raggiunto con Confindustria Lombardia – e i trasporti pubblici che restano su strada.
“Regione Lombardia – si legge nella lettera – nel valutare l’aumento esponenziale dei casi di contagio e il conseguente aggravio sul sistema sanitario, ritiene necessario procedere ad un inasprimento delle iniziative di contenimento già in essere avendo constatato la riduzione dei contagi nell’area del primo focolaio della Provincia di Lodi soggetta a misure restrittive dal 23 febbraio”.