Atlantia ancora KO in Borsa: titolo scende di quasi il 5%, minimi da estate 2013
Ancora una seduta da dimenticare per Atlantia in Borsa. Dopo il forte tonfo di ieri, quando il titolo ha lasciato sul terreno l’8%, ecco oggi cede quasi il 5% a 13,435 euro (livelli che non vedeva dall’estate 2013). A dominare lo scenario l’incertezza sul fronte delle trattative con il governo sul futuro di Aspi. Ieri a dominare la notizia riportata da “Il Sole 24 Ore”, secondo la quale l’esecutivo si sarebbe mostrato contrario al progetto di conferimento di Aspi in F2i. Aspi avrebbe presentato una propria proposta al governo, già riportata dalla stampa (taglio tariffe fino al 5%, investimenti ed altri interventi per oltre 4 bn), ma l’esecutivo in questo momento, probabilmente anche per l’emergenza Coronavirus, avrebbe chiuso i contatti.
Intanto nei giorni scorsi Aspi ha fatto sapere di avere rinviato l’approvazione del progetto di bilancio 2019. Nella nota diffusa lo scorso 5 marzo si legge: “L’esame del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 da parte del consiglio di amministrazione è fissato al 27 aprile 2020 e, di conseguenza, la data per l’assemblea, in unica convocazione, di approvazione del bilancio sarà posticipata al 29 maggio 2020”.