Venerdì da incubo per Eni: -6,69% e minimi ventennali dopo flop vertice Opec
Seduta traumatica per ENI. Il secondo maggior titolo del Ftse Mib ha chiuso a -6,69% a quota 10,234 euro, sui minimi che non vedeva dal lontano 2000. Crollo anche per Saipem con oltre -6%.
Pesa il crollo fino a -9% delle quotazioni del petrolio nell’ultima ora dopo che la Russia ha posto il veto facendo saltare l’accordo per un taglio produttivo dell’Opec. Il comunicato dell’Opec+ (paesi Opec più Russia) alla fine del vertice odierno non fa nessun riferimento a tagli produttivi (ieri l’accordo era per un ulteriore taglio dell’output di 1,5 mln di barili) e indica che i paesi continueranno le consultazioni per una stabilizzazione del mercato petrolifero.