Crollo Piazza Affari dovuto a paura, mercato teme che si arrivi a stop attività imprese
Continua ad aggravarsi di ora in ora il bilancio dell’emergenza coronavirus in Italia. In tutto il numero dei contagiati è salito a 219, il bilancio delle vittime è di cinque, un paziente è invece guarito. I mercati pagano dazio oggi con Piazza Affari arrivata a -5% in attesa di vedere come aprirà Wall Street.
“Il crollo della Borsa di Milano di questa mattina è dovuto principalmente alla paura – argomenta Andrea Carzana, Gestore azionario Europa di Columbia Threadneedle Investments – . Fino alla settimana scorsa si pensava che il problema coronavirus fosse limitato principalmente alla Cina, ma che, anche in quella zona, la situazione si stesse normalizzando, tanto che lentamente, alcuni stabilimenti produttivi stavano riaprendo. Ora si sta diffondendo il timore che, anche in Italia, alcune imprese possano chiudere e che vengano limitati gli spostamenti di merci e persone per circoscrivere la diffusione dell’infezione. Questo avrebbe un impatto negativo sull’economia europea, soprattutto in un contesto, come quello attuale, di crescita bassa”.