Wall Street: previsto avvio in calo, timori per diffusione coronavirus fuori da Cina
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in calo per Wall Street, proseguendo i ribassi di ieri. A poco meno di un’ora dalla partenza il future sul Dow Jones e quello sull’S&P500 scivolano entrambi dello 0,33% e il contratto sul Nasdaq segna una flessione dello 0,34%. I mercati si prendono una nuova pausa di riflessione e tornano a fare i conti con il diffondersi dell’epidemia di coronavirus fuori dai confini cinesi (alcuni nuovi casi anche in Italia). La situazione aumenta i timori di ripercussioni negative sugli utili aziendali. Da monitorare oggi negli Stati Uniti i dati sui Pmi, manifatturiero e servizi, di febbraio, che terranno conto dell’effetto coronavirus. In Giappone, i dati sui Pmi hanno deluso, con quello manifatturiero sceso al minimo da fine 2012 (47,6 da 48,8). Intanto in Cina gli effetti negativi sull’economia sono sempre più evidenti. Nelle prime due settimane di febbraio, le vendite di auto sono crollate del 92%.