Piazza Affari e Borse europee previste negative in avvio, oggi gli indici Pmi
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi con segno meno per Piazza Affari e le principali Borse europee, sui timori legati all’epidemia di coronavirus. Nei primi 16 giorni di febbraio, le vendite retail di auto per passeggeri in Cina sono crollate su base annua del 92%. La Commissione nazionale di Sanità cinese ha aggiornato il bilancio delle vittime e dei casi confermati di coronavirus: le persone infettate sono salite a 75.465, a fronte di 2.236 decessi. La Corea del Sud ha riportato 52 nuovi casi per un totale di 150 casi. Il direttore dell’OMS, Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha ammesso ai giornalisti che il basso numero di casi di persone infettate dal coronavirus al di fuori della Cina “potrebbe non rimanere tale per molto tempo”, lasciando presagire nuovi casi nel mondo.
La seduta odierna sarà movimentata da alcune indicazioni, tra cui spicca la lettura preliminare degli indici Pmi manifatturiero e servizi di Francia, Germania, Gran Bretagna ed Eurozona relativi al mese di febbraio. L’agenda macro odierna prevede inoltre i dati su fatturato e ordinativi industriali e l’inflazione in Italia. Prezzi al consumo attesi anche per l’Eurozona. Nel pomeriggio dagli Usa giungeranno l’indice Pmi su manifattura e servizi e le vendite di case esistenti. Tra gli appuntamenti, si segnala anche l’avvio del G20 a Riyadh, a cui partecipa il ministro dell’Economia Gualtieri. A livello societario, sono attesi i conti di Juventus.