Whirlpool categorica: addio a Napoli il 31 ottobre. Governo alla caccia di un compratore
Dal tavolo Whirlpool, tenutosi ieri al Ministero dello Sviluppo Economico, è emerso che il colosso delle lavatrici manterrà lo stabilimento di Napoli aperto fino al 31 ottobre. Non ci sono le condizioni per andare avanti e Whirlpool ha sostenuto la sua posizione dati alla mano: lo stabilimento partenopeo perde 20 milioni di euro l’anno e quindi la produzione di lavatrici non è più sostenibile. “I dati di mercato sono emblematici”, ha detto l’amministratore delegato di Whirlpool Italia, Luigi La Morgia, durante l’incontro al Mise. Whirpool non intende operare una ritirata dall’Italia che rimane strategica per il gruppo, con 5 mila dipendenti.
L’incontro di ieri ha visto il Ministro Stefano Patuanelli confrontarsi con i rappresentanti degli enti locali, l’azienda, i sindacati e Invitalia al fine di per verificare le condizioni per garantire la continuità produttiva e la tutela dei lavoratori dello stabilimento di Napoli.
In vista di questa data, il Ministro Patuanelli ha sottolineato come sia “inaccettabile che l’azienda prenda decisioni in maniera unilaterale” e ha ribadito l’importanza di “proseguire il confronto all’interno di un quadro di responsabilità sociale da parte di Whirlpool”.
Patuanelli ha inoltre “confermato il massimo impegno del Governo a trovare una soluzione definitiva per supportare la continuità produttiva dello stabilimento e salvaguardare i lavoratori, anche attraverso gli strumenti già messi a disposizione e tutti gli altri che potranno essere individuati”.
Mandato a Invitalia per trovare un compratore
Nel corso del tavolo, il MiSE ha comunicato di aver dato mandato a Invitalia di avviare una analisi dettagliata dei dati certificati forniti da Whirlpool, al fine di identificare soluzioni industriali che consentano di rilanciare l’attività del sito produttivo, attraverso un percorso che possa portare nei prossimi mesi alla presentazione di un nuovo piano industriale che sia sostenibile nel lungo periodo, ma anche in grado di salvaguardare il know how e le capacità professionali presenti nel sito di Napoli. Nel mese di febbraio verranno, inoltre, avviati incontri tra le parti in sede aziendale per il monitoraggio dell’andamento dei singoli stabilimenti Whirlpool e sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali.