Germania: Pmi manifatturiero migliora a gennaio, balzo del terziario
Segnali positivi in questo inizio d’anno per l’economia della Germania. A gennaio, secondo la stima preliminare elaborata dall’istituto IHS Markit, l’indice Pmi manifatturiero tedesco è salito a 45,2 punti dai 43,7 punti dicembre. Si tratta dei livelli più alti degli ultimi 11 mesi, ma ancora in fase di contrazione (sotto la soglia dei 50 punti). Battute le attese degli analisti che si aspettavano un miglioramento a 44,5 punti.
Balzo in avanti superiore alle aspettative anche per la componente servizi. L’indice Pmi servizi si è infatti attestato a gennaio a 54,2 punti dai 52,9 e contro i 53 punti stimati dal mercato.
Si ricorda che il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende del paese per testare le opinioni sull’andamento del comparto. Un valore del Pmi superiore ai 50 punti indica un’economia in espansione mentre un valore inferiore rappresenta una fase di contrazione.