Poste Italiane: la tecnologia si conferma driver chiave della strategia
Seduta difficile per Poste Italiane che cede oltre l’1% a 10,26 euro, allineandosi all’andamento del Ftse Mib. Ieri Poste Italiane (insieme ad Heartcore Capitak, Opera Tech Ventures, ABN Amro Ventures e BNP Paribas Fortis) ha partecipato a un round di finanziamento da 90 milioni di euro per la piattaforma svedese di open banking Tink.
“L’investimento fintech conferma che la tecnologia è a driver chiave della strategia Deliver 2022 di Poste Italiane. A questo proposito, a settembre Poste Italiane e Moneyfarm hanno siglato una partnership per fornire servizi di investimento digitale e offrire una soluzione innovativa di gestione patrimoniale digitale per i clienti di Poste Italiane. Inoltre, Poste aveva precedentemente firmato una joint venture nel settore della logistica con uno specialista tedesco, volto a migliorare l’efficienza di trasporto sul lungo raggio” affermano gli analisti di Banca Imi, aggiungendo che “Poste Italiane ospiterà un seminario sull’innovazione a Londra il 24 gennaio 2020”. Banca Imi ha rating Add sul titolo con prezzo obiettivo a 10,3 euro.