Borse europee aprono in ribasso, il virus in Cina favorisce l’avversione al rischio
Partenza in ribasso per le Borse europee, in scia alla debolezza dei listini asiatici che scontano i timori sul contagio del coronavirus in Cina ma anche la decisione di Moody’s di tagliare il rating su Hong Kong. In avvio l’indice Eurostoxx 50 cede lo 0,76%. A Francoforte il Dax perde lo 0,689%, a Parigi il Cac40 scivola dell’1,07% e a Londra l’indice Ftse100 segna una flessione dello 0,81%. Non aiuta nemmeno l’altro downgrade, quello sulla crescita dell’economia globale firmato dal Fondo Monetario Internazionale, che ha rivisto al ribasso le stime per il 2019 e il 2020 portandole rispettivamente al 2,9% e al 3,3%. La seduta odierna sarà movimentata da alcune indicazioni macro, tra cui spicca l’indice Zew tedesco e i dati sul mercato del lavoro in Gran Bretagna. I mercati non perdono di vista la stagione delle trimestrali, con le big tech americane sotto i fari. Prima dell’avvio sono arrivati anche i numeri di Ubs.