Guerra Ucraina: UBS esposta verso la Russia per 0,6 mld di dollari nel 2021
Il gruppo bancaro svizzero UBS nel 2021 aveva un’esposizione in Russia di circa 0,6 miliardi di dollari come riferisce nel suo report annuale pubblicato oggi precisando che “questa esposizione è stata ridotta dalla fine del 2021” e che sta monitorando il rischio di regolamento su alcune transazioni aperte con banche russe o controparti non bancarie o sottostanti russi, poiché la chiusura del mercato, l’imposizione di controlli sui cambi, sanzioni o altre misure “possono limitare la nostra capacità di regolare le transazioni esistenti”, “il che può comportare aumenti imprevisti delle esposizioni”. A partire dal 3 marzo 2022, UBS ha identificato un piccolo numero di clienti di Global Wealth Management soggetti alle sanzioni introdotte di recente con prestiti totali in essere inferiori a 10 milioni di dollari. “Stiamo lavorando per attuare le sanzioni imposte da Svizzera, Stati Uniti, UE, Regno Unito e altri”, hanno affermato nel rapporto l’amministratore delegato Ralph Hamers e il presidente Axel Weber.