Exor: S&P Global Ratings migliora outlook a positivo da stabile dopo fusione Fca-Psa
Exor finisce sotto la lente di S&P Global Ratings (S&P) dopo l’annuncio della fusione tra Fca e Psa. L’agenzia di rating ha migliorato l’outlook della holding finanziaria della famiglia Agnelli a positivo da stabile, confermando il rating di lungo e breve termine (rispettivamente a “BBB+” e a “A-2”).
“Ci attendiamo che la qualità del portafoglio di Exor migliori a seguito del completamento della proposta di fusione di Fiat Chrysler Automobiles e Peugeot, che prevede un dividendo straordinario di circa 1,6 miliardi di euro per Exor, e la prevista separazione di Cnh Industrial in due società quotate”, scrivono gli esperti di S&P Global Ratings. “Un merger tra Psa e Fca andrebbe a migliorare anche l’esposizione di Exor alla malconcia industria automobilistica globale” e “aiuterebbe il derisking del portafoglio di partecipazioni della holding”.
S&P ha fatto infine sapere che potrebbe rivedere al rialzo di un gradino il rating di Exor nei prossimi 12-18 mesi “se la trasformazione del portafoglio avrà un esito positivo e la holding continuerà a mantenere una politica e una leva finanziaria prudenti”.