Consumi: una battuta d’arresto prima del Natale, budget previsto a 549 euro a famiglia
La frenata delle vendite al dettaglio a ottobre, rilevata oggi dall’Istat (-0,2% rispetto al mese prima) è sintomo delle difficoltà ma anche il risultato di una tendenza per quanto possibile a rimandare gli acquisti per avvantaggiarsi delle condizioni più favorevoli nei mesi di novembre e dicembre in prossimità delle feste ma anche dell’arrivo delle tredicesime. E’ questo il commento di Coldiretti al debole dato odierno sul commercio.
Secondo la Coldiretti (sulla base della Xmas Survey della Deloitte), la spesa di Natale degli italiani è stimata quest’anno complessivamente pari a 549 euro a famiglia su valori superiori del 19% a quanto si spende in media in Europa e ben al di sopra di quella dei tedeschi ferma a 487 euro. L’Italia quest’anno si classifica al terzo posto tra i Paesi europei dove si spende di più per il Natale, preceduta solo da Spagna con 554 euro e Gran Bretagna con 639 euro. Gli italiani inoltre prevedono di incrementare le spese dell’1,2% mentre l’aumento in Europa è stimato pari ad appena l’1%.
Gli italiani con 140 euro a famiglia – sottolinea la Coldiretti – spendono ben il 21% in più dei tedeschi a tavola ma spendono di più anche in viaggi e divertimenti mentre non emergono grandi differenze nel budget per i regali. La spesa degli italiani per i cibi delle feste di fine 2019 è superiore del 7% ai 131 euro a famiglia stanziati in media in Europa a conferma della maggiore attenzione alla convivialità a tavola.
Va segnalata però – conclude la Coldiretti – la tendenza alla ricerca di canali di acquisto alternativi con la spesa on line che assorbe quasi 1/3 del totale (32%).