Popolare Bari: dal Fidt un bond da 100 milioni per un prestito “ponte”
Un intervento “ponte” con un bond Additional Tier 1 da 80-100 milioni di euro, da far sottoscrivere al Fondo interbancario destinato alla banca pugliese per puntellare i conti di fine anno e che avrebbe il pieno supporto del Mef e della Vigilanza. Così l’ipotesi per mettere in salvo la Popolare di Bari sarebbe contenuto nel piano industriale le cui linee guida sono state oggetto del cda di martedì scorso.
Per ora è tutto sulla carta, dice Il Sole 24 Ore, ma all’interno del sistema bancario italiano non manca lo scetticismo sulla bontà di un’operazione simile. A destare perplessità l’Additional tier 1 che per sua natura è uno strumento destinato a una conversione (o azzeramento) in capitale di rischio. Le banche invece puntano ad un commissariamento della Popolare pugliese pesa la prospettiva di uno shortfall di capitale stimato tra gli 800 e 900 milioni di euro, ma non è escluso che il conto possa anche lievitare.