Enel: investimenti per 28,7 mld di euro al 2022, Ebitda atteso a 20,1 mld
Enel intende destinare 28,7 miliardi di euro agli investimenti entro il 2022 pari a un incremento dell’11% rispetto al piano precedente, che porteranno a un Ebitda atteso di 20,1 miliardi nel 2022 (+13% rispetto ai 17,8 miliardi previsti nel 2019). Queste le indicazioni contenute nel nuovo piano strategico 2020-2022 che il gruppo guidato da Francesco Starace illustrerà oggi.
L’allocazione degli investimenti, spiega una nota, punta direttamente a tre SDG principali, che coprono circa il 95% del capex totale di gruppo: SDG 7 (Energia Pulita e Accessibile), 9 (Industria, Innovazione e Infrastrutture) e 11 (Città e Comunità Sostenibili), tutto finalizzato alla realizzazione dell’obiettivo 13 (Lotta contro il Cambiamento Climatico). Enel contribuisce al raggiungimento di tutti gli altri SDG promuovendo un modello di business sostenibile e adottando comportamenti sostenibili.
L’utile netto ordinario per il 2022 è atteso a 6,1 miliardi di euro (+27% dai 4,8 miliardi previsti per il 2019), con il target per il 2021 in aumento di circa 200 milioni di euro rispetto al piano precedente, mentre per il 2020 è atteso con un utile di 5,4 miliardi. Si prevede che l’indebitamento finanziario netto aumenti di circa 1,4 miliardi nell’arco di piano, fino a circa 47,3 miliardi nel 2022, dai 45,9 miliardi stimati per il 2019, principalmente per effetto dell’accelerazione degli investimenti. Allo stesso tempo, grazie al progressivo miglioramento della performance di gruppo, Enel prevede di migliorare in modo significativo le proprie metriche finanziarie e creditizie.