Brembo: utile 2021 balza a 215,5 mln, dividendo proposto a 0,27 euro
Il consiglio di amministrazione di Brembo, riunitosi sotto la presidenza di Matteo Tiraboschi, ha approvato i risultati per il 2021 che vedono i ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo attestarsi a 2.777,6 milioni di euro, in crescita del 25,8% rispetto all’anno precedente (+26,2% a parità di cambi) e del 7,2% rispetto al 2019. L’Ebitda si è attestato a 502,7 milioni (+29,2% a/a), mentre l’Ebit è salito del 59% a 288 milioni. Il periodo è stato chiuso con un utile netto di 215,5 milioni, in aumento del 57,9% rispetto all’anno precedente. Il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea un dividendo ordinario lordo di 0,27 euro per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco della cedola.
Per quanto riguarda il capitolo della “prevedibile evoluzione della gestione”, la società sottolinea che i primi mesi del 2022 si sono aperti positivamente per quanto riguarda i volumi e la saturazione della capacità produttiva. “Osserviamo con estrema attenzione l’evoluzione della crisi Russia-Ucraina; l’impatto diretto sul Gruppo è circoscritto, non avendo una presenza produttiva in quell’area ed essendo limitata l’esposizione ai clienti della regione, mentre resta forte il presidio sugli approvvigionamenti delle materie prime e sui costi di produzione”, si legge nella nota.