Alert Fmi: Italia, più del 50% emissioni corporate bond ha rating speculative
La notizia è di quelle che fanno accapponare la pelle, anche se, per una volta, l’Italia è in buona compagnia.
Nel rapporto Fiscal Monitor pubblicato oggi, il Fondo Monetario Internazionale ha rilevato che più del 50% delle emissioni di corporate bond (ovvero di obbligazioni corporate, obbligazioni emesse dalle aziende) in Italia ha un rating ‘speculative’, ovvero ha un rating al di sotto dell’ “investment-grade”.
E questo è vero anche nel caso di “Spagna e Regno Unito, nonostante i cali considerevoli dalla crisi finanziaria”.
La situazione è migliore in altre economie, dove a presentare rating ‘speculative’ è ‘solo’ il 50% delle emissioni (dunque meno di oltre il 50% di Italia, UK e Spagna): si tratta delle emissioni di bond corporate negli Stati Uniti e in Cina.
‘Speculative’ è la stessa cosa di “alto rischio”. Nel suo report Fiscal Monitor l’Fmi avverte che, nel caso in cui si dovesse materializzare un forte rallentamento economico, il debito corporate globale a rischio default sarebbe di ben 19.000 miliardi di dollari, ovvero $19 trilioni.
Ovunque, si legge, “si sta indebolendo la capacità delle aziende di rimborsare il debito”.