Borse Asia positive su speranze Brexit e dopo utili Wall Street: Tokyo e Sidney oltre +1%
In Asia il sentiment si è confermato positivo, sulla scia delle speranze che Bruxelles e Londra riescano a raggiungere un accordo sulla Brexit e dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio di alcuni tra i principali colossi di Wall Street, tra cui JP Morgan, Citigroup e BlackRock.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo è salito dell’1,20% a 22.472,92, ritracciando però dal massimo in dieci mesi testato all’inizio della sessione.
Shanghai -0,22%, Hong Kong sale dello 0,41%, Sidney balza di oltre +1%, Seoul +0,60%, dopo che la banca centrale della Corea del Sud ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, al minimo storico dell’1,25%.
Sui mercati azionari globali pende però la spada di Damocle delle nuove tensioni tra Pechino e Washington su Hong Kong.
La Camera dei Rappresentanti Usa ha infatti approvato una proposta di legge che chiede ai vari dipartimenti federali di considerare se i recenti sviluppi politici a Hong Kong debbano portare Washington ad apportare modifiche allo status commerciale speciale di cui la città stato beneficia.
Tale status consente alle esportazioni cinesi che attraversano il territorio di Hong Kong di poter evadere in determinati casi i controlli e le sanzioni imposte dagli Usa. Immediata la reazione della Cina, che ha risposto di essere pronta a ritorsioni, nel caso in cui la proposta diventi legge con l’approvazione eventuale da parte del Senato Usa.
Sul fronte valutario, il Dollar Index è quasi invariato a 98,322; la sterlina ritraccia dai massimi degli ultimi cinque mesi testati ieri, a $1,28, scendendo anche sull’euro a 86,48 pence circa.
I buy sulla sterlina, nella sessione di ieri, si erano fatti scatenati dopo le indiscrezioni riportate da Bloomberg News, secondo cui sarebbe stato possibile raggiungere un accordo sulla Brexit entro la mezzanotte di ieri, martedì 15 ottobre, in Europa. Nessuna novità è però trapelata nelle ultime ore e, a questo punto, i trader attendono le riunioni del Consiglio europeo, che si svolgeranno domani e dopodomani, 17 e 18 ottobre. Euro-dollaro in rialzo oltre $1,10.