Borse europee: partenza mista intorno alla parità nel giorno dei negoziati Usa-Cina
Partenza intorno alla parità per le Borse europee, con gli investitori esitanti di fronte a rumor contrastanti sugli sviluppi nelle relazioni tra Stati Uniti e Cina, nel giorno in cui prendono il via i nuovi negoziati. In avvio a Francoforte l’indice Dax scivola dlelo 0,10%, a Parigi il Cac40 sale dello 0,40% e a Londra l’indice Ftse100 segna un +0,13%.
Il South China Morning Post ha riportato che la delegazione cinese guidata dal vicepremier Liu He si tratterrà a Washington soltanto oggi. L’indiscrezione non è stata confermata dalla Casa Bianca. Secondo Bloomberg, l’amministrazione Trump starebbe considerando di sospendere l’aumento dei dazi contro la Cina in cambio di un patto valutario e il New York Times ha parlato della possibilità che Trump permetta ad alcune società americane di vendere componenti non sensibili a Huawei, derogando al divieto generale di fare affari con il colosso cinese di infrastrutture per tlc.
La giornata sarà movimentata anche da alcuni appuntamenti. Dal fronte macro l’agenda odierna prevede l’aggiornamento sulla produzione industriale di Francia, Italia e Gran Bretagna. Dagli Stati Uniti giungeranno i sussidi alla disoccupazione e l’inflazione. Si segnalano anche il rapporto mensile dell’Opec sul mercato del petrolio e i verbali sulla riunione di settembre della Bce.