Affitto o acquisto? Le scelte dei single in tema immobiliare
Più di un terzo delle famiglie italiane è formata da un solo componente. Gli ultimi dati dell’Istat fotografano un’Italia in cui sale il numero delle famiglie ma si riduce il numero medio dei componenti. Nel 2018 le famiglie formate da un solo componente sono 8.659.000, oltre 2,4 milioni in più di quelle registrate nel 2004 (erano 6.231.000). In pratica il 33,39% delle famiglie sono single (era il 27,34% nel 2004). Tendenze e numeri che impattano anche sul mercato immobiliare visto che si tratta di una fascia delle popolazione che va ad alimentare sia il mercato delle locazioni sia quello delle compravendite. In particolare, secondo i dati forniti dall’ufficio studi di Tecnocasa, tra i single che si sono rivolti alle agenzie del gruppo il 67,7% ha acquistato, il 32,3% ha preferito l’affitto.
Ristringendo il campo alla sola analisi alle compravendite realizzate nel primo semestre del 2019, il 28,7% è stato concluso da single (celibi/nubili, separati/divorziati e vedovi) contro una percentuale pari al 28% dei primi sei mesi del 2018. La tipologia più acquistata dai single è stata il trilocale (37,4%), seguita dal bilocale (34,0%), con i 4 locali che si fermano all’11,2%. Ville, villette, rustici, loft, case indipendenti e semindipendenti compongono insieme il 10,4% degli acquisti. Se la distribuzione delle transazioni immobiliari è sostanzialmente invariata rispetto ad un anno fa, è in lieve aumento la percentuale di acquisto delle tipologie indipendenti e semindipendenti che passa dal 9,4% all’attuale 10,4%.
Quanto all’età, secondo l’analisi di Tecnocasa, in Italia il 33,5% dei single che ha comprato un immobile ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, il 23,8% ha tra 35 e 44 anni, seguiti da percentuali in progressiva decrescita all’aumentare dell’età. L’81,4% delle compravendite da parte di single riguarda l’acquisto dell’abitazione principale, il 15,7% l’investimento e il 2,9% riguarda la casa vacanza. Percentuali molto simili si registravano anche un anno fa.
La casa in affitto è una soluzione sempre più apprezzata dai single. Le motivazioni sono diverse e possono essere dettate da esigenze e questioni puramente economiche, ma anche motivate da un cambio di abitudini. Sul fronte economico, la questione può essere ricondotta al fatto che essendo monoreddito i single potrebbero incontrare più difficoltà di accesso al credito. Ma in alcuni casi la decisione di andare in affitto diventa una scelta voluta, senza costrizioni, e vale soprattutto tra i più giovani per i quali la mobilità sul territorio, per studio e lavoro, è in crescita e la casa viene vissuta sempre più in modalità “sharing”.
Per quanto riguarda il mercato delle locazioni il 61,4% degli inquilini single ha preso casa in affitto per scelta abitativa, il 33,8% per motivi di lavoro ed il 4,8% per motivi legati allo studio. Nel primo semestre del 2018 la percentuale di affitti per scelta abitativa era nettamente più bassa e si fermava al 51,5%.