Italia: Pmi manifatturiero peggiora a settembre al tasso più veloce in 6 mesi
Peggiorano le condizioni del settore manifatturiero in Italia. L’indice Pmi (Purchasing Managers Index) IHS Markit del settore manifatturiero si è attestato a settembre a 47,8 punti, in discesa da 48,7 di agosto e segnalando quindi il peggioramento delle condizioni operative maggiore in sei mesi e riportando una contrazione mensile continuativa da inizio anno.
“Il settore manifatturiero in Italia a settembre non mostra segnali di superamento della crisi”, ha commentato Amritpal Virdee, economist di IHS Markit che elabora il report sull’Italia, aggiungendo: “Così come stanno le cose, gli ultimi dati Pmi suggeriscono che, zoppicando verso l’ultimo trimestre dell’anno, e sulla traiettoria in cui si trova attualmente, l’economia manifatturiera potrebbe finire a livelli inferiori di quelli mostrati quando era entrata in crisi all’inizio del 2018”.
Si ricorda che il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende del paese per testare le opinioni sull’andamento del comparto. Un valore del Pmi superiore ai 50 punti indica un’economia in espansione mentre un valore inferiore rappresenta una fase di contrazione.