Sostenibilità: imprese bocciate, scarso l’impegno per raggiungere i target fissati entro il 2030
Dal Climate Change dell’Onu ai Fridays For Future. Alta è l’attenzione peril clima negli ultimi tempi e domani, venerdì 27 settembre, la generazione Thunberg, dal nome dell’attivista svedese Greta, che proprio al summit Onu ha rivolto un accorato appello ai governanti in nome della lotta al climate change, si dà appuntamente in piazza per la terza giornata globale di sciopero sul clima.
Imprese: scarso impegno per gli obiettivi di sviluppo sostenibile
E alla vigilia della manifestazione arriva un report che mette in luce gli sforzi compiuti dalle imprese per raggiugere gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile entro il 2030. E i risultati sono sono incoraggianti. Lo studio ‘The Decade to Deliver: A Call to Business Action’ , realizzato da Accenture Strategy in collaborazione con United Nations Global Compact, mette in luce che le imprese non si stanno impegnando abbastanza. Nonostante l’ottimismo iniziale rispetto agli obiettivi globali – nel 2016 il 90% dei CEO asseriva di essere impegnato in prima persona per garantire che le proprie aziende rispettassero gli obiettivi dell’Agenda 2030 – le attività messe in atto dalle imprese non sono sufficienti a vincere la sfida della sostenibilità.
In particolare, afferma il report, attualmente solo il 21% dei CEO ritiene che le imprese stiano svolgendo un ruolo fondamentale nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, mentre il 71% afferma che le imprese dovrebbero impegnarsi di più per avere un ruolo cruciale. Eppure, la quasi totalità dei CEO (99%) concorda nell’affermare che l’attenzione alla sostenibilità sia fondamentale per il successo della propria azienda. “La sostenibilità è ormai parte integrante della strategia di ogni impresa, in un’ottica di agilità competitiva volta a massimizzare gli investimenti nel nuovo e riallineare le risorse per la crescita. Si tratta di un asset sempre più importante per ottenere la fiducia dei consumatori e accrescere il business. Il raggiungimento degli Obiettivi Globali diventa, quindi, una priorità per la leadership” ha commentato Peter Lacy, Senior Managing Director di Accenture Strategy. “La tecnologia può essere la chiave per realizzarli: le innovazioni continueranno a susseguirsi a ritmi sempre più veloci e, se le aziende sapranno realizzare investimenti in linea con le esigenze mondiali, potranno minimizzare l’impatto del business sull’ambiente e contribuire a valorizzare la società in cui è inserita.”