Case: prezzi in aumento, +1,3% nel II trimestre. Ma non ovunque
Il mercato immobiliare mostra segnali di risveglio con i prezzi delle abitazioni che nel secondo trimestre segnano un aumento dell’1,3% rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Tuttavia, se si confrontano con l’anno scorso, emerge una tendenza ancora debole con un -0,2%. Queste le stime preliminari dell’Istat sui prezzi delle case, acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento.
Questi andamenti si manifestano in un contesto di crescita dei volumi di compravendita che, sebbene con un ritmo inferiore rispetto al primo trimestre, si conferma anche nel secondo trimestre (+3,9% l’incremento tendenziale registrato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale, dopo il +8,8% del primo trimestre).
Variegato l’andamento a livello territoriale, con i prezzi delle abitazioni che sono in crescita al Nord e in flessione al Centro e nel Sud e Isole. In particolare, Milano conferma la crescita vivace delle quotazioni del mercato immobiliare residenziale, che aumentano, su base annua, del 6,9% (confermando la variazione del primo trimestre). I prezzi delle abitazioni crescono, seppur in misura più contenuta, anche a Torino (+1,7%), mentre a Roma diminuiscono del 2,8%.