Trump su petrolio e gas: ‘Non abbiamo bisogno più del Medio Oriente, ormai siamo esportatori netti di energia’
“Visto che siamo andati così bene con l’energia nell’arco degli ultimi anni (grazie, Mr. President!), siamo ora esportatori netti di energia, e dunque il Numero uno nella produzione di energia al mondo. Non abbiamo bisogno del petrolio e del gas del Medio Oriente e, infatti, abbiamo davvero poche petroliere lì, ma aiuteremo i nostri alleati!”.
Così il presidente americano Donald Trump via Twitter, nel commentare il boom storico dei prezzi del petrolio, scatenato dalla notizia dell’attacco sferrato contro due maxi raffinerie di Saudi Aramco e dalla conseguente escalation delle tensioni geopolitiche tra gli Stati Uniti e l’Iran.
Stando a quanto fa notare lo stesso Guardian, tuttavia, nel pubblicare il tweet di Daniel Dale, giornalista per la Cnn, Trump ha ragione solo in parte.
Intanto, l’Agenzia internazionale dell’Energia prevede che gli Stati Uniti torneranno a essere esportatore netto di energia nel 2020, il che significa che quanto afferma il presidente americano non corrisponde ancora alla realtà. Gli Usa sono diventati esportatori netti di energia nel 2012, con l’ex presidente Usa Barack Obama.
E’ vero comunque che gli Stati Uniti sono diventati un esportatore netto di gas nel 2017, nel senso che producono gas più di quanto ne consumano. E’ vero anche che gli Stati Uniti hanno superato l’Arabia Saudita la scorsa settimana, proprio nella produzione di petrolio, grazie al boom dell’output di gas di scisto.