Preview BCE: per Draghi vietato deludere, possibile QE2 da 45 mld mensili
Domani è il gran giorno della Bce, un incontro particolarmente atteso visto che, a detta degli esperti, la banca centrale non può permettersi di deludere i mercati. Cosa aspettarsi dalla riunione di domani lo dice Aneeka Gupta, Associate Director, Research, WisdomTree secondo cui Francoforte fornirà un pacchetto completo di Quantitative Easing. In esso, dice l’esperto, potrebbe includersi un allentamento quantitativo del valore di 45 miliardi di euro nei prossimi 18 mesi, per un pacchetto complessivo di 810 miliardi di euro, insieme ad una riduzione del tasso di interesse sui depositi presso la Banca Centrale di 20 punti base a -0,60%. Spazio anche all’introduzione di un tasso di deposito differenziato e ad una modifica degli orientamenti futuri che delineerà la possibilità di estendere gli aumenti dei tassi oltre la fine del programma di QE.
“In vista del 31 ottobre, fine del suo mandato, continua l’esperto, è probabile che Mario Draghi favorirà un’ultima ondata di stimolo monetario per contribuire a sostenere l’economia della zona euro”. “Ci aspettiamo inoltre che le nuove previsioni macroeconomiche della BCE mostrino previsioni inferiori per la crescita e l’inflazione a causa della debolezza dei recenti dati dell’Eurozona, soprattutto relativamente alla Germania” conclude Gupta.