Fonti PD: ‘Accordo con M5S rischia di saltare per ambizioni Di Maio’. Calenda sbotta: ora basta
“L’accordo di Governo rischia di saltare per le ambizioni personali diLuigi Di Maio che vuole fare il Ministro dell’Interno e il Vicepremier. Su questo non sente ragioni e va avanti a colpi di ultimatum”. Così fonti del Partito democratico, che spiegano anche che l’incontro previsto stamattina per le 11 è stato annullato con una telefonata da Palazzo Chigi. “Si conferma che l’incontro delle 11 tra Zingaretti, Orlando, Conte e Di Maio è stato annullato con una telefonata da palazzo Chigi”.
Dal canto loro fonti del M5S negano che Di Maio abbia mai presentato la richiesta per la poltrona del Viminale, al momento occupata da Matteo Salvini: “Di Maio non ha mai chiesto il Viminale per il M5s. Prima per noi vengono i temi”.
E l’ex ministro Carlo Calenda, europarlamentare per il Pd, sbotta:
“Sono stato zitto, come promesso, fino all’inizio delle consultazioni. Ma ora basta. Lo spettacolo è indecoroso. Oggi iniziano e noi stiamo prendendo da giorni schiaffi da Di Maio e soci. C’è un democratico rimasto che si ribelli ai diktat su Conte e a un negoziato che non ha toccato un tema vero (ILVA, Alitalia, Tap, Tav, RDC, Quota 100..)?! #Basta”.
Partito Democratico”.