Wall Street festeggia rinvio dazi tech, Apple trascina il Nasdaq
Torna a mostrare i muscoli l’azionario statunitense sotto la spinta dell’annuncio dell’amministrazione Trump del posticipo al 15 dicembre prossimo dell’entrata in vigore di alcuni dei dazi del 10% annunciati a inizio mese (il cui avvio doveva essere il 1 settembre). Si tratta dei dazi relativi a prodotti quali smartphone, laptop e console per videogioghi.
Il rinvio riguarda complessivamente beni per 98 mld di dollari dei 300 mld complessivi annunciati a inizio mese da Trump. La decisione arriva a seguito dei contatti telefonici fra il vice premier cinese Liu He e il segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin. Contatti definiti da Donald Trump come “produttivi”. L’annuncio ha fatto scattare in avanti le Borse e il dollaro.
In chiusura lo S&p 500 ha riportato un progresso dell’1,48% a quota 2.926,32 punti. Meglio ha fatto il Nasdaq 100 con +2,2% sospinto dal +4,43% di Apple.