Wall Street: futures Usa in calo dopo minaccia nuovi dazi contro Cina
Si prevede un avvio di seduta in calo per Wall Street, con i futures sugli indici statunitensi che si muovono sotto la parità. A poco più di mezz’ora dall’apertura, il contratto sul Dow Jones scivola dello 0,37%, quello sull’S&P500 cede lo 0,52% e il future sul Nasdaq segna un -0,89%. Ieri la Borsa di New York ha chiuso in ribasso. A pesare sugli scambi è la nuova minaccia di nuovi dazi contro la Cina arrivata ieri da Donald Trump. In un tweet il presidente americano ha annunciato nuove tariffe del 10% su 300 miliardi di beni cinesi a partire da settembre.
Intanto dal fronte macro sono giunti i dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. A luglio il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,7%, come da attese. In linea con le aspettative anche i salari medi che sono saliti dello 0,3% rispetto al mese prima. A deludere, ma di poco, è stato il dato sulla variazione degli occupati nei settori non agricoli (non farm payrolls), pari a +164 mila unità dalle +193 mila della passata rilevazione (dato rivisto da +224mila). Il consensus Bloomberg era pari a +165mila.