Piazza Affari arretra ancora, spread oltre 200. Oggi conti di Poste E Leonardo
Continuano a prevalere le vendite a Piazza Affari, già ieri ultima della classe in Europa. L’indice Ftse Mib, sceso dello 0,59% ieri con spread a ridosso dei 200 pb, oggi ha aperto con un calo dello 0,45% a 21.612 punti. Contestualmente prosegue l’ascesa dello spread che in questi minuti ha toccato un picco a 200 pb. Ieri buoni i riscontri dall’asta Bot con tassi di assegnazione scesi a -0,21%, minimo da aprile 2018. Oggi toccherà all’asta Btp.
Si muovono in calo le banche: -1,54% UBI Banca e -1,43% Unicredit che ieri ha ceduto il 2,8%, peggior titolo del settore, a una settimana dai conti del secondo trimestre. Ieri sul sito della banca sono state diffuse le stime di consensus per il trimestre.
Segno meno anche per Italgas (-0,31%) che ha chiuso il primo semestre con ricavi totali per 609,4 milioni di euro, in aumento di 13,8 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. L’Ebitda ammonta a 433,9 milioni, in aumento del 2,3% rispetto al primo semestre 2018, mentre L’Ebit si attesta a 241,6 milioni di euro (+8,3% su base annua). L’utile netto nel primo semestre 2019 ammonta a 166,2 milioni di euro, in aumento del 10,3% rispetto al pari periodo dello scorso anno, come conseguenza dell’incremento dell’utile operativo.
Prosegue la stagione degli utili con i conti di alcune big del Ftse Mib come Leonardo, Campari, Ferragamo e Poste Italiane.