Farmaceutica: fusione Pfizer-Mylan, nasce il colosso dei medicinali generici
Pfizer, colosso farmaceutico made in Usa, ha raggiunto un accordo con Mylan, produttrice di farmaci generici per la fusione con Upjohn, il proprio business di medicinali non più coperti da brevetto.
Dall’operazione, interamente in azioni, nasce un colosso mondiale di medicine a basso costo e permette a Pfizer di concentrarsi su vaccini e farmaci ancora protetti da brevetti o dall’esclusiva. La nuova società, si legge nella nota, trasformerà e accelererà la capacità di ciascuna azienda di soddisfare le esigenze dei pazienti ed espandere le loro capacità in più di 165 mercati, riunendo due attività altamente complementari. Mylan offre un portafoglio diversificato in molte aree geografiche e aree terapeutiche chiave, come il sistema nervoso centrale e l’anestesia, le malattie infettive e cardiovascolari. Upjohn raccoglie marchi come Lipitor, Celebrex e Viagra.
La combinazione tra i due gruppi porterà ad un portafoglio sostenibile, diversificato e differenziato di farmaci soggetti a prescrizione medica, farmaci generici complessi, prodotti da banco e similari. La nuova azienda, si legge in un comunicato congiunto, avrà vendite nel 2020 di 19-20 miliardi di dollari, un Ebitda adjusted di 7,5-8 miliardi e sinergie di 1 miliardo l’anno entro il 2023.