Maire Tecnimont: utile netto cala a 53 mln nel I semestre, -8,1% per i ricavi
Il consiglio di amministrazione di Maire Tecnimont ha approvato i risultati del primo semestre che vede l’utile netto calare dell’11,4% a 53 milioni di euro e ricavi attestarsi a 1,68 miliardi (-8,1%), e l’Ebitda a 107,1 milioni (+6,8%). La posizione finanziaria al 30 giugno 2019 mostra un debito netto per 118,7 milioni rispetto alle disponibilità nette di 93,8 milioni al 31 dicembre 2018. “La variazione – si legge nella nota del gruppo – è principalmente riconducibile alle previste variazioni del capitale circolante espresse dal normale andamento dei progetti, in particolare da quelli EPC prossimi al completamento, nonché dalla natura dei contratti di recente acquisizione”. Grazie alle acquisizioni del primo semestre 2019, che ammontano a 1.472,6 milioni, il portafoglio ordini al 30 giugno 2019 è pari a 6.635,9 milioni.
Per quanto riguarda il ‘capitolo di evoluzione prevedibile della gestione’, alla fine del primo semestre del 2019, il gruppo continua a mantenere un elevato portafoglio ordini e grazie anche ai contratti già sottoscritti con committenti internazionali dall’inizio del corrente anno, si è assicurato il perseguimento di performance industriali in crescita nei prossimi trimestri, coerentemente con la programmazione dei progetti in esecuzione, confermando la previsione per l’intero esercizio 2019 di volumi di produzione leggermente superiori a quelli dell’esercizio precedente e marginalità in linea con quella mediamente espressa dai progetti Epc.
A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont perde terreno, scambiando a -1,44% a 2,326 euro.