Bitcoin torna sotto muro 40.000 $, tensioni Russia-Ucraina non aiutano
Si conferma in ribasso il bitcoin, già sceso del 7% alla vigilia in scia alle crescenti tensioni geopolitiche che hanno provocato un risk-off generalizzato sui mercati. Oggi la maggiore criptovaluta al mondo ha visto le proprie quotazioni scendere sotto i 40.000$ per la prima volta in due settimane. Toccato un minimo in area 39.700 $. Male anche l’Ethereum che viaggia in area 2.800$, giù del 6% nelle ultime 24 ore (dati Coin Desk).
Il forte calo di ieri è coinciso con il peggior giorno del 2022 per l’indice Dow Jones con la correlazione con i movimenti dei mercati azionari in deciso aumento rispetto al 2021 e la criptovaluta che tende a muoversi di pari passo con asset sensibili alla crescita come le azioni e non fungere più da protezione contro l’inflazione o bene rifugio come nel recente passato era stata indicata dai sostenitori del bitcoin.