Di Maio vuole eliminare il bollo auto: con spread basso si può
“Aboliamo il bollo auto”. E’ la proposta a sorpresa arrivata oggi dal vice premier Luigi Di Maio. A poche ore di distanza dalla proposta targata sempre M5S per abolire il canone Rai, ai microfoni di UnoMattina il leader pentastellato ha avanzato l’ipotesi di “eliminare una tassa odiosa come quella del bollo auto”. Una tassa che grava attualmente sugli automobilisti per quasi 7 miliardi di euro.
“Il nostro obiettivo è entro fine anno avere o una consistente riduzione o che lo si possa abolire davvero. Le risorse le dobbiamo mettere insieme ma se riduciamo il costo lavoro e cominciamo a togliere qualche balzello abbiamo più occasioni”, ha aggiunto il vice premier che ha collegato la possibile abolizione del bollo con ikl fatto che lo spread sia sceso negli ultimi mesi.
Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, ritiene che se tale proposta andrà in porto “sarà una misura da tantissimi anni attesa dagli automobilisti e sicuramente opportuna in quanto ridurrà il carico fiscale sulla motorizzazione che è ai massimi livelli nel mondo”. Gian Primo Quagliano ritiene che, per adeguare il Paese agli standard europei sarebbe anche opportuno che il Governo rendesse integralmente detraibile l’Iva sulle auto aziendali così come ha promesso il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini il 14 maggio intervenendo al Dealer Day di Verona.