La produzione industriale torna a crescere, possibile recupero del Pil nel II trimestre?
La produzione industriale italiana torna a crescere, dopo due mesi di calo. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, a maggio l’indice destagionalizzato della produzione industriale ha mostrato un aumento dello 0,9% rispetto ad aprile, riportandosi sui livelli di marzo e facendo meglio del previsto. Gli analisti avevano infatti stimato un rialzo dello 0,2%. Guardando più da vicino, la crescita mensile della produzione industriale è estesa a tutti i settori, con l’esclusione dell’energia, ed è più accentuata per i beni strumentali.
Su base annua, il confronto rimane ancora negativo: si rileva una flessione dello 0,7%, comunque inferiore al -1,5% pronosticato dal mercato. “Poteva andare peggio, ma non ci siamo – commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – Un ulteriore calo congiunturale, dopo quelli già registrati a marzo ed aprile, avrebbe determinato il ritorno in recessione tecnica nel secondo trimestre 2019, ma il problema è che non ci siamo ancora salvati, considerato che su base trimestrale siamo ancora in territorio negativo, anche se di poco, -0,1%. Insomma, sarà il mese di giugno a dirci l’esito finale sull’andamento dell’economia italiana”. La prossima rilevazione sulla produzione industriale verrà diffusa dall’Istat il 2 agosto.
Secondo i calcoli dell’Unione Nazionale Consumatori, poi, siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi. Rispetto ai valori del maggio 2007, la produzione totale è ancora inferiore del 19,2%, ossia quasi un quinto. In 12 anni, i beni di consumo durevoli sono crollati addirittura del 28,8%, quasi un terzo.
