Hong Kong la città più costosa per inviare i lavoratori all’estero. In Italia Milano batte Roma per i costi degli alloggi
La città più costosa del mondo per inviare i lavoratori all’estero (i cosiddetti expatriate) è Hong Kong detiene il primato per il secondo anno consecutivo. In Europa il titolo di città più cara lo ottiene Zurigo, mentre in Italia Milano si conferma più costosa di Roma. A rivelarlo la 25esima edizione della della Survey Mercer Cost of Living sulle destinazioni più costose per i dipendenti inviati in assegnazioni internazionali.
La classifica di Mercer
Nella classifica mondiale dopo Hong Kong al secondo posto nella classifica globale troviamo Tokio, a seguire al terzo Singapore. Tra le altre città più care Seul, Shanghai, Ashgabat (Turkmenistan), Pechino, NY e Shenzhen. Le città meno care al mondo per gli espatriati sono Tashkent, Tunisi e Bishkek rispettivamente in Uzbekistan, Tunisia e Kyrgyzstan. “In un’economia globale, che mette sempre più sotto i riflettori l’attenzione all’attualità delle competenze, anche digitali dei collaboratori, la gestione della leva strategica della Global Mobility assume un ruolo sempre più centrale nella strategia HR delle organizzazioni Leader” così spiega Luca Baroldi, Reward Consulting and Information Solutions Business Leader Mercer Italia, che menziona “numerosi vantaggi personali e organizzativi nello strutturare l’invio di dipendenti all’estero – la crescita personale e professionale, l’esposizione internazionale, la costruzione di nuove competenze e la ridistribuzione delle risorse di talento nelle varie sedi del business. Per poter goderne, sarà necessario strutturare pacchetti retributivi in grado di attrarre, trattenere e motivare i migliori talenti, con politiche retributive eque e basate su una metodologia solida e coerente; questo è l’obiettivo delle banche dati Mercer”.
Roma contro Milano: costi più alti all’ombra della Madoninna
Guardando all’Italia nel 2019 le posizioni di Milano e Roma sono variate consistentemente rispetto all’edizione della survey dello scorso anno. Così Milano è scesa di ben 12 posizioni dal 33esimo posto alla posizione 45, mentre Roma nove, dalla 46esima posizione alla 55esima. Salti consistenti legati principalmente all’indebolimento relativo dell’Euro rispetto al dollaro USA, in una classifica che parametra i costi nelle città del mondo a quelli di New York City.
Rispetto a Roma, a Milano sono più alti soprattutto i costi degli alloggi e in generale il costo della vita per gli expat è superiore nel capoluogo meneghino per il diverso costo medio di alcuni beni e servizi. A livello europeo, solo una città europea è tra le prime dieci città più care: Zurigo al numero cinque. Si confermano nella parte alta della classifica le capitali della confederazione elvetica -Berna in posizione 12 seguita da Ginevra (13).