Finanza Notizie Italia Quattordicesima in arrivo ma circa la metà sarà spesa per mutui, bollette e conti da pagare

Quattordicesima in arrivo ma circa la metà sarà spesa per mutui, bollette e conti da pagare

21 Giugno 2019 15:46

Tra la fine di giugno e inizio luglio oltre 7,6 milioni di italiani riceveranno la quattordicesima mensilità, per un importo medio di 1.263 euro per i dipendenti e di circa 525 euro per i pensionati, per un totale di circa 7 miliardi di euro. Una bella iniezione di liquidità che le imprese sperano venga immessa in circolo con un aumento dei consumi. Ma così non sarà, almeno non del tutto. Una buona parte della quattordicesima verrà spesa per altro, le cosiddette spese obbligate. Mutui, salute e conti vari da saldare manderanno in fumo quasi 3 miliardi e mezzo di euro, il 48,8% del totale complessivo delle quattordicesime. I conti sono quelli fatti dall’Ufficio Economico Confesercenti sulla base dei dati Istat e di un survey SWG.

Quattordicesima per pagare la rata del mutuo, per i consumi destinati 2,3 miliardi

Circa 957 milioni di euro delle quattordicesime servirà a pagare le rate del mutuo, 908 milioni saranno impegnati invece per le spese legate a sanità e salute. Ai conti in sospeso vanno invece quasi 1,6 miliardi: 691 milioni per finanziamenti, bollette scadute ed altro, mentre circa 900 milioni di euro servono a saldare i debiti con il fisco, anche per effetto della rottamazione delle cartelle in corso.

Dopo aver pagato queste spese, gli italiani riserveranno l’altra parte della loro quattordicesima ai consumi a cui destineranno circa 2,3 miliardi soprattutto per turismo e moda. Oltre mille milioni di euro, 1435 per l’esattezza verranno infatti spesi per un viaggio per sé o per la famiglia. Buone prospettive anche per i saldi estivi: con l’improvviso aumento delle temperature, i consumatori tornano a mostrare interesse per i prodotti moda. E prevedono di investire in abbigliamento e accessori circa 531 milioni di euro. Alle altre spese, infine, saranno destinati 372milioni di euro. Minore la quota destinata al risparmio visto che, in base alle stime, gli italiani metteranno sotto il materasso 1.276 milioni di euro (il 18% del totale): 957 milioni di euro in liquidità di riserva e 319 milioni in qualche forma di investimento.

“L’effetto quattordicesima potrebbe essere una spinta importante in un 2019 difficile per i consumi, anche turistici: il meteo imprevedibile ha contenuto le spese e le presenze di vacanzieri, a maggio come anche a giugno, intaccando l’inizio della stagione. Ed il freddo persistente ha dato un colpo anche alle vendite di abbigliamento. La speranza è ora di invertire la tendenza, grazie al combinato disposto della quattordicesima e del ritorno del caldo”, commenta Confesercenti. “Purtroppo, però, l’effetto quattordicesima sui consumi è quest’anno particolarmente ridotto dal peso dei conti da saldare. Anche con il fisco, vista la coincidenza dell’arrivo della quattordicesima con la fase finale della rottamazione delle cartelle esattoriali. Ma è comunque un segnale della sofferenza delle famiglie, che emerge chiaramente dal sondaggio: il 38% ritiene di avere un reddito mensile appena sufficiente a coprire le spese, e c’è un 20% che non arriva a fine mese. Si rimandano le spese più importanti al momento della quattordicesima, quando avranno la liquidità necessaria per rimettersi a pari”.