Piazza Affari rifiata in attesa giudizio UE, corrono Telecom e Juve
Avvio senza scossoni per Piazza Affari, reduce dallo sprint della vigilia. L’indice Ftse Mib cede lo 0,27% a quota 20.173 punti. Ieri i mercati sono balzati in avanti sulle scommesse su una mossa espansiva della Federal Reserve. Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha detto che presto potrebbe essere giustificato un taglio dei tassi. Il presidente della Fed, Jerome Powell, si è limitato a dire che la banca centrale monitora da vicino le implicazioni di una disputa commerciale su mercati e crescita economica.
Tra i singoli titoli si muove con circospezione FCA (-66% a 11,73 euro) dopo il forte rialzo ieri. La casa francese Renault ha deciso di continuare l’analisi sulla proposta di fusione alla pari e ha convocato per oggi un nuovo consiglio di amministrazione. Tra i migliori invece Telecom Italia (+1,4% a 0,46 euro) dopo l’accordo per la cessione delle partecipazioni detenute in Persidera (pari rispettivamente al 70% e al 30% del capitale), sulla base di un enterprise value di 240 milioni di euro.Rialzo superiore all’1% anche per il titolo Juve.
Oggi grande attesa per la pubblicazione delle raccomandazioni della Commissione Europea con il rapporto sul debito degli stati membri, tra cui anche quello dell’Italia. E’ probabile che Bruxelles avvii una procedura di infrazione nei confronti di Roma per debito eccessivo. Secondo Il Sole 24 Ore, saranno criticate in particolare pensioni, privatizzazioni e assenza di misure per la crescita. Sul fronte macro dagli Stati Uniti giungerà nel pomeriggio il sondaggio Adp sull’occupazione, come anticipazione dei dati sul mercato del lavoro che verranno diffusi venerdì. E’ previsto anche l’indice Ism non manifatturiero.