Seconda migliore seduta di Wall Street per euforia Fed. E borsa Tokyo segue con rally +1,80%
Asia positiva, dopo il poderoso rally di Wall Street: la borsa di Shanghai sale dello 0,42%, Hong Kong fa +0,49%, Sidney +0,39%, inchiodata invece sotto la parità Seoul -0,01%. La borsa di Tokyo vede l’indice Nikkei 225 chiudere volando dell’1,80% a 20.776,10 punti.
In generale, l’azionario globale scommette sempre di più su un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, dopo le dichiarazioni in tal senso arrivate nelle ultime ore.
Riferendosi al discorso del numero uno della Fed Jerome Powell, da cui è emerso che l’istituto “agirà in modo appropriato per sostenere l’espansione”, Sarah Bloom Raskin, che ha seduto nel board della banca centrale dal 2010 al 2014, ha parlato di un “segnale molto forte” dell’intenzione della Fed di considerare il taglio dei tassi.
D’altronde, ha fatto notare Raskin, la guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina rappresenta un rischio per l’economia americana, “in quanto potrebbe finire con il danneggiare sia le imprese manifatturiere che i consumatori”.
Le dichiarazioni, insieme alle speculazioni secondo cui i repubblicani del Congresso starebbero pensando di bloccare il piano di Donald Trump volto a imporre tariffe sui prodotti messicani, hanno portato i tre principali indici di Wall Street a concludere la seconda migliore seduta del 2019.
L’indice Dow Jones ha chiuso in rally di 512,40 punti, o 2,1% a 25.332,18. Lo S&P 500 è balzato del 2,1% a 2.803,27 e il Nasdaq Composite ha fatto 2,7% a 7.527,12.
Da segnalare che la prossima riunione del Fomc – il braccio di politica monetaria della Fed – è prevista per il 18-19 giugno.
I mercati continuano a scommettere su una virata della Fed verso una politica dovish. Il FedWatch del CME ora scommette su una probabilità di un taglio dei tassi a settembre pari al 90% e su un secondo taglio a dicembre con una probabilità superiore all’80%.