Piazza Affari prova la risalita con Eni, discesa spread non basta alle banche
Tentativo di recupero per Piazza Affari che ha riacciuffato la parità a metà seduta dopo i cali di oltre l’1% in avvio di giornata. Al mento l’indice Ftse Mib è ritornato in rosso con un calo dello 0,25% a 19.753 punti. L’indice guida di Piazza Affari, fresco del compimento del 10° anno di vita, è reduce da ben 5 sedute consecutive in rosso con il mese di maggio che si è chiuso con un saldo decisamente negativo (-9,5%).
Le banche continuano a fare fatica con cali superiori al 2% per Banco Bpm, oltre -1% per le big Intesa Sanpaolo e Unicredit. Debolezza che non è attutita dalla discesa dello spread che viaggia poco sotto i 280 pb rispetto agli oltre 290 in avvio di giornata.
Tra i segni più spicca il +1,55% di Eni e gli analoghi rialzi di Saipem e Tenaris sull’onda della risalita del petrolio.