Eni: approvate modalità attuative avvio buyback
Il consiglio di amministrazione di Eni ha approvato le modalità attuative per l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie (buyback) per il 2019, per un ammontare massimo di 400 milioni di euro e per un numero di azioni non superiore a 67 milioni. Il programma, si legge in una nota, rappresenta per la società un’opzione flessibile per riconoscere ai propri azionisti ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione di dividendi, coerentemente con l’impegno di Eni per una politica di remunerazione progressiva legata alla crescita degli utili. Gli acquisti saranno avviati nella prima settimana di giugno 2019 e termineranno entro il mese di dicembre 2019. Alla data del 30 maggio, Eni detiene 33.045.197 azioni proprie, pari a circa lo 0,91% del capitale sociale, acquistate sulla base dei precedenti programmi di buyback. Le società controllate da Eni non detengono azioni della società.
Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni conferirà un incarico a un intermediario abilitato, che adotterà le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni e nel rispetto di limiti giornalieri di prezzo e di volume. In particolare, il prezzo di acquisto delle azioni proprie non potrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 5% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni nella seduta del Mercato Telematico Azionario del giorno precedente ogni singola operazione e, comunque, non potrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul MTA.
Eni precisa ancora che gli acquisti saranno effettuati sul Mta, e l’ammontare degli acquisti per il 2020 sarà comunicato al mercato nella strategy presentation in cui sarà illustrato il nuovo piano strategico 2020-2023.