Debito, l’altolà della Commissione europea. Giorgetti: ‘confronto su priorità agenda politica italiana’ (Il Sole 24 Ore)
Il Sole 24 Ore apre l’edizione odierna con la lettera della Commissione europea inviata all’Italia. L’Ue chiede chiarimenti e attende che una risposta del governo M5S-Lega arrivi entro la giornata di domani, concedendo così all’Italia 48 ore di tempo.
“Italia non ha fatto sufficienti progressi sul debito nel 2018″ Lo scrive la Commissione Ue nella lettera di richiesta di chiarimenti inviata al governo, chiedendo una risposta entro domani”, rende noto il Sole 24 Ore, che riporta la nota del Mef: “Lettera attesa, ci prepariamo a rispondere” e che fa riferimento anche alle dichiarazioni del sottosegretario leghista alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, che apre a un confronto con Bruxelles che non sia solo «recepire indicazioni», ma anche «coordinare le priorità dell’agenda politica italiana».
La lettera precede il rapporto sul debito che potrebbe essere pubblicato il prossimo 5 giugno. E di fatto, nella missiva, il vice presidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis e il commissario agli affari monetari Pierre Moscovici confermano che l’esecutivo comunitario sta lavorando sulla preparazione di un rapporto sullo stato del debito.
Il Sole scrive: “Sarà importante nella relazione capire se l’esecutivo comunitario intende suggerire al Consiglio l’apertura di una clamorosa procedura per debito eccessivo, pur di assicurare la stabilità finanziaria della zona euro messa in dubbio dall’elevatissimo passivo italiano. Secondo le informazioni raccolte qui a Bruxelles, ieri il collegio dei commissari riunito come ogni mercoledì riteneva appropriato questo passo alla luce dei dati italiani”.