News Finanza Notizie Italia Visco (Bankitalia): inflazione è sostanzialmente una tassa, effetto rincari energia sarà riassorbito nel 2023

Visco (Bankitalia): inflazione è sostanzialmente una tassa, effetto rincari energia sarà riassorbito nel 2023

12 Febbraio 2022 13:47

Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nel suo intervento al 28° Congresso Assiom Forex si è soffermato a lungo sull’impennata dell’inflazione, che ha toccato in gennaio il 5,1% nell’area euro, il valore più elevato dall’avvio dell’unione monetaria. “Il rincaro dell’energia vi ha contribuito direttamente per oltre la metà – specifica Visco – anche al netto delle componenti più volatili il forte aumento registrato dalla seconda parte del 2021 ha in larga misura riflesso i maggiori costi dell’energia”. “Negli ultimi mesi l’aumento dei prezzi è risultato superiore a quanto previsto in dicembre e le tensioni sul fronte energetico non si sono ancora allentate. Anche se è probabile che la prevista riduzione dell’inflazione trovi conferma nei prossimi mesi, i rischi di un disancoraggio delle aspettative e di avvio di rincorse tra prezzi e salari, di cui pure al momento non vi è evidenza, vanno attentamente monitorati”, asserisce Visco rimarcando come l’inflazione sia sostanzialmente “una tassa, probabilmente in buona parte destinata a rientrare, i cui effetti più distorsivi possono essere oggetto di compensazione, ove possibile, a carico dei bilanci pubblici. L’incremento dei costi non deve però trasformarsi in una prolungata spirale inflazionistica”.

Visco prevede che, se non si innescheranno spirali tra prezzi e salari e se le aspettative resteranno saldamente ancorate all’obiettivo di inflazione della BCE, come sta al momento avvenendo, l’effetto dei rincari dell’energia verrà in larga parte riassorbito nel 2023.