Salvini sempre più populista, ma per Goldman Sachs bluff elettorale: dopo elezioni governo si piegherà a Ue
Non lo dicono apertamente ma, secondo gli analisti di Goldman Sachs quello di Salvini è solo un bluff elettorale. A loro avviso, il governo M5S-Lega si piegherà infatti alle raccomandazioni dell’Ue sulle politiche economiche da adottare per tagliare deficit e debito:
“La pressione dei mercati porterà il governo ad adottare quelle politiche economiche che freneranno l’aumento del debito pubblico ed eviteranno la perdita dell’accesso ai mercati stessi”, si legge in una nota del colosso bancario Usa.
Il vicepmier leghista si è reso protagonista in questi ultimi giorni di alcune dichiarazioni che hanno scioccato i mercati. Tra queste, quella con cui si è mostrato disponibile, se necessario, a sforare i vincoli Ue del 3% sul deficit e del 130-140% sul debito. Salvini ha rincarato la dose più volte, puntualizzando che “più dello spread, mi interessano gli italiani”.
Ancora ieri, il ministro dell’Interno si è così espresso, nel corso di un comizio a Potenza:
“Per i giornalisti il prblema è che Salvini deve usare parole caute perchè altrimenti sale lo spread… ma io quelle regole che stanno massacrando il nostro paese le cambio e le straccio dalla prima all’ultima, prima viene il diritto al lavoro”.
Nel parafrasare la parata dei turchi, la rievocazione storica che si svolge annualmente a Potenza il 29 maggio, vigilia della festa di San Gerardo, patrono della città, stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa Askanews, Salvini si è così espresso:
“La sfilata dei turchi oggi si fa a Bruxelles, si chiamano Macron, Merkel, Soros, e invece della spada usano la finanza, lo spread, la disoccupazione, la precarietà, regole inventate a tavolino in Europa per fregare l’Italia e gli italiani questo fanno a Bruxelles”.