Salvini pensa alle elezioni anticipate e cerca il sì degli Usa (La Repubblica)
Matteo Salvini è pronto alla crisi. Vuole elezioni anticipate a settembre, per candidarsi premier del centrodestra. L’indizio più eloquente, secondo quanto anticipa oggi La Repubblica, è che ha appena fissato la sua prima visita a Washington. La data dell’8-9 giugno attende solo la conferma ufficiale, ma tutto è pronto per il faccia a faccia che lo vedrà di fronte al vicepresidente Usa Mike Pence.
Il quotidiano diretto da Carlo Verdelli rimarca che Giorgetti e Salvini lavorano da mesi alla missione negli Usa. Dopo anni di filoputinismo, la svolta filoamericana della Lega mira a ottenere la benedizione dalla presidenza più populista della storia degli Stati Uniti. L’ultimo passo obbligato, sperano a via Bellerio, per conquistare Palazzo Chigi senza il M5S. Secondo il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, leader leghista, spaventato dagli effetti politici dell’escalation, è ormai disposto ad ascoltare i suggerimenti di Giorgetti (“rompiamo, votiamo a settembre”).