Caso Siri e crisi governo, spread fino a 275. Salvini assicura su tenuta esecutivo, ma dà stoccata a M5S su Raggi
Tensione sul mercato dei titoli di stato italiani, con lo spread BTP-Bund a 10 anni che si riavvicina a quota 270 punti base.
Il differenziale sale del 2,5% superando i 268 punti, dopo aver testato un massimo intraday di 275 punti base. Dominano i timori sulla sostenibilità dei conti pubblici italiani, all’indomani dell’outlook sul Pil, debito, deficit italiani che la Commissione europea ha rivisto al ribasso.
I tassi sui BTP decennali sono saliti fino al 2,7% circa, prima di scendere al 2,63% attuale. Intanto, in vista del CdM di stasera che vedrà protagonista il caso Siri, il vicepremier leghista Matteo Salvini assicura sulla tenuta del governo M5S-Lega:
Le elezioni europee sono “importanti e vitali per salvare l’Europa”, ma in Italia, sottolinea, “non cambia e non cambierà nulla se tutti manterranno gli impegni e la parola data”.
Nel corso di una conferenza stampa al Viminale il leader della Lega ha aggiunto: “Abbiamo tante cose da fare e l’Italia ha bisogno di un governo”.
Ma una stoccata al M5S che chiede le dimissioni di Siri, Salvini l’ha data lo stesso:
“Prendo atto che la Raggi è al suo posto nonostante sia indagata da anni. Se il sindaco della Capitale è al suo posto vuol dire che ci sono colpe di serie A e colpe di serie B, presunti colpevoli di serie A e presunti colpevoli di serie B. A casa mia inchiesta vale inchiesta sennò smettiamo di fare politica”.
“I processi si fanno in tribunale, sennò torniamo indietro e non andiamo avanti”, ha sottolineato.